Assoconfidi e Fedart Fidi annunciano la definizione della proposta di riforma del sistema dei confidi.
Gli eventi straordinari dell’ultimo triennio hanno confermato la necessità di adeguare la normativa di riferimento alle rinnovate esigenze di mercato delle imprese che, sempre più spesso, si rivolgono ai confidi per un supporto di ampia portata.
L’attuale “legge quadro” non consente, tuttavia, di rispondere a pieno a tali nuove esigenze, limitando eccessivamente l’operatività dei Confidi.
Il tavolo di lavoro congiunto – di Assoconfidi e Fedart Fidi – ha, pertanto, elaborato una proposta di riforma che i rappresentanti delle Associazioni presenteranno, nei prossimi giorni, al Governo.
Lo stesso tavolo ha già avviato i lavori per sviluppare una proposta di riforma del Fondo di Garanzia per le Pmi che contribuisca a rafforzare l’accesso al credito, soprattutto, delle piccole imprese, anche attraverso una maggiore valorizzazione del rapporto di complementarità tra la garanzia pubblica e la garanzia privata.
Il Presidente di Assoconfidi Gianmarco Dotta e il Presidente di Fedart Fidi Fabrizio Campaioli ritengono le due riforme un passaggio obbligato affinché i confidi possano continuare a supportare le imprese e, per tale ragione, auspicano una convinta condivisione dei lavori a tutti i livelli istituzionali.